Autore: Antonio Luppino
Edizioni FRAMA'S - Chiaravalle Centrale
Finoto di stampare nel Luglio 1973
Prefazione
L 'opera di Antonio Luppino si presenta pregevole e interessante sotto molti punti di vista e molteplici aspetti, ma soprattutto perché è l'unica del genere per quanto riguarda la Storia di Sinopoli.
L' autore si rende, quindi benemerito nei confronti del suo paese natale rendendo ad esso un tributo di affetto col seguirne la storia passo passo, attraverso una lunga laboriosa accurata ricerca di documenti e di notizie fare .
Egli ha ordinato tutto il materiale secondo una linea cronologica che segue tutti gli aspetti della vita sinopolese, nessuno escluso, ad incominciare dalle origini mitologiche del paese fino alla seconda guerra mondiale compresa, anzi fino ai nostri giorni.
L 'opera, perciò, oltre che suggestiva, riesce di utile e preziosa consultazione, specie per quanto riguarda il periodo della dominazione degli Aragonesi e quella dei Ruffo, periodo che è largamente documentato, come lo è, del resto, quello delle varie calamità naturali che ripetutamente afflissero la popolazione Interessanti pagine riguardanti questo periodo mettono in luce la reazione, a volte strana, dei superstiti o ne evidenziano i sentimenti religiosi legati al culto di immagini ancor oggi veneratissime per lunga tradizione.
Delle opere antiche e pregevoli artisticamente si danno dettagliate notizie e illustrazioni fotografiche.
Il periodo che seguì alla seconda guerra mondiale è illustrato anche attraverso statistiche sui dati elettorali, tanto amministrative che politiche. L' Autore non tralascia, infine, di tessere un breve profilo morale di uomini insigni, nativi di Sinopoli, per fissarlo nel ricordo dei lettori.
A questo punto la partecipazione affettiva da parte dell' autore a quanto viene documentato diventa commossa e palesa evidente l'intenzione di chi vuole rendere un omaggio alla propria terra, esaltandola nel nome dei suoi figli migliori, i benemeriti nei confronti della scienza e della patria.
Notiamo, infine, che l'autore ha dovuto ed ha saputo, superare difficoltà varie e non lievi nel raccogliere i contributi I documentativi offerti da opere storiche, da giornali, dagli atti i del locale municipio, da quelli delle parrocchie e da lettere di privati.
Tutti coloro che amano documentarsi su notizie rare e particolareggiate troveranno il libro di facile consultazione, oltre che di piacevole lettura.
Il pregio principale di esso è, appunto, in questa ricchezza di notizie ed è con questo titolo che esso si rivolge non solo ai Sinopolesi ma alla totalità dei lettori.
Antonietta Romeo
Alfio Nicotra
Introduzione
Nel trattare. il presente lavoro ho tenuto presente l'indole essenzialmente monografica dell'opera.
Per alcuni lustri ho condotto minuziosamente ricerche all'Archivio di Stato di Napoli, in biblioteche sparse in tutta la Calabria, presso illustri studiosi di questioni meridionali, archivi pubblici e privati e presso famiglie sinopolesi.
Il presente studio non ha pretese letterarie, è un libro alla mano, facile, ma, credo, interessante ed originale. All'inizio il lavoro mi sembrava semplice, ma, addentrandomi nelle ricerche, ho incontrato molte difficoltà dovute principalmente alla carenza di scritti sull'argomento riguardante gli ultimi decenni.
L 'opera è divisa in tre parti:
- la prima parte tratta le condizioni naturali ed umane di Sinopoli;
- la seconda parte tratta la storia di Sinopoli, nei particolari, dalle origini fino all'avvento del fascismo, seguendo per comodità cronologica ed anche storica i vari momenti della storia della Calabria; mentre, dalla venuta del fascismo fino alla fine della seconda guerra mondiale sono stato pindarico poiché ancora vivono uomini e cose; nella stessa parte ho incluso tutti i dati statistici, dalle prime elezioni alle ultime, ritenendo la loro consultazione molto interessante;
- La terza parte tratta come appendice interessanti documenti riguardanti la «terra Sinopolis» , segue la biografia di alcuni uomini che fecero onore nel passato a Sinopoli: sono tutti deceduti, le notizie le ho ricavate attraverso scritti e presso le famiglie. Molti altri uomini illustri vi furono nel passato, ma, per l 'indolenza dei propri discendenti, mi è stato impossibile parlare di essi.
Ritengo che sia importantissima la bibliografia dei documenti consultati presso l' Archivio Privato dei Ruffo in Napoli. Accanto ad ogni documento ho creduto opportuno segnare la collocazione della carta o pergamena datata da Sinopoli; le opere studiate sono moltissime, ho trascritto le più interessanti. I lettori vorranno scusarmi per eventuali inesattezze che, in opere del genere, sono inevitabili.
Palmi, dicembre 1972
Antonio Luppino